IL TEAM

Marcello nasce a Bergamo e cresce a Comenduno. Nel 2015 si trasferisce a Vienna per perfezionarsi musicalmente presso la MUK (Musik und Kunst Privatuniversität der Stadt Wien) e rimane molto colpito da questa città, che vive di cultura e dimostra come musica e arte siano sinonimi di incontro e scambio. Spinto del desiderio di unire e intrecciare vite, nel 2018 comincia a organizzare eventi musicali. È in questo periodo che nasce l’idea del festival Komendunesi, di cui è direttore. Più che un’idea, un’opportunità: quella di rendere Comenduno un luogo di incontro, dialogo e condivisione grazie alla cultura. In parallelo alla sua carriera di fagottista barocco, è Responsabile amministratore d’orchestra presso l'Università della musica e delle arti dello spettacolo di Vienna (Mdw).

Dopo il diploma di organo a Vicenza e gli studi di architettura e lettere moderne, Marco decide di trasferirsi a Vienna nel 2013 e di proseguire gli studi all’Universität für Musik und darstellende Kunst, dove consegue il master di organo e si innamora della città e della sua cultura, scopre il clavicembalo, la musica antica e si dedica anche all’insegnamento. Il desiderio di trasmettere emozioni e di divulgare musica lo invoglia negli anni a realizzare un festival di musica nel suo paese natale sulle montagne dell’Altopiano di Asiago e a organizzare workshop, lezioni concerto e tanto altro. La passione per la musica d’assieme lo porta a collaborare con ensembles, cori e orchestre e si esibisce in tutta Europa. A partire dall’edizione 2022 entra a far parte della famiglia dei Komendunesi.

Educatrice creativa, all’università ha seguito la sua passione per l’animo libero e ribelle dei bambinз laureandosi in Scienze dell'educazione. Gestisce poi un servizio di compresenza, al quale affianca l’attività artistica di illustratrice. Nel 2019 lancia la sua attività imprenditoriale: un’azienda artigiana, ArryDesign, per la quale realizza giochi educativi in legno per bambinз e famiglie. La libertà che il suo lavoro le regala la impiega per dedicarsi a progetti a cui tiene, come programmi e workshop educativi. È co-responsabile del festival Komendunesi, per il quale si occupa in particolare dei laboratori per bambinз e dei canali social. Anche in questo progetto si porta dietro l’entusiasmo e la testardaggine di voler dar vita a qualcosa di diverso, che vada oltre le aspettative.

Francesca è una grafica e web designer freelance. Dopo gli studi specialistici in web design, inizia la sua carriera presso un’agenzia di comunicazione milanese, per la quale realizza siti web e e-commerce. Parallelamente si occupa di grafica editoriale grazie a molteplici collaborazioni con case editrici indipendenti, per le quali crea le vesti grafiche di libri fotografici e non. Nel 2021 inizia una nuova avventura: la carriera da libera professionista con Fogliash, un progetto di web design ecosostenibile attraverso il quale si impegna a sviluppare siti web a impatto zero. Sempre nel 2021 inizia la collaborazione con il festival Komendunesi, un progetto di promozione culturale che percepisce come speciale e necessario, per il quale realizza il sito web, il book e i materiali promozionali.

Dopo la laurea in lingue e letterature straniere, Alice inizia la sua carriera come copywriter in un’Associazione culturale di Milano, per la quale cura la comunicazione digitale e cartacea. In seguito a un’esperienza nel mondo PR & ufficio stampa, nel 2019 decide che è il momento giusto per lasciare tutto e volare in Danimarca. Qui partecipa insieme a tantз giovanз europeз a un progetto di volontariato culturale che la arricchisce e le apre gli occhi sulla bellezza della condivisione e della diversità. Tornata in Italia, prosegue la sua carriera di content editor. Alice è Responsabile della comunicazione del festival Komendunesi. Viene coinvolta in questa avventura nel 2020, dopo aver accolto la sfida con la sensazione di essere capitata nel posto giusto, al momento giusto, con le persone giuste.

Nato e cresciuto a Comenduno, dopo gli studi all’Accademia di Brera si trasferisce a Tokyo, dove si occupa di montaggio video e di motion graphic design. Si definisce un grande appassionato di arte, nello specifico di arte contemporanea. Tra i Komendunesi ci finisce grazie a Marcello, che lo coinvolge nel 2018 in onore della conoscenza e della stima reciproca di vecchia data. Per il festival Komendunesi realizza ogni anno un nuovo logo e contribuisce all’identità grafica del progetto.

Gianmaria è il presidente dell’Associazione del Museo Etnografico della Torre di Comenduno da febbraio 2021. Nel 2019 è stato coinvolto nell’organizzazione degli eventi da proporre in occasione del 30° del Museo: il festival Komendunesi è stato una parte integrante e sorprendente di questa bella celebrazione. Il suo ruolo principale è di coordinare e soddisfare le necessità pratiche (e non) che si presentano nell’organizzazione del festival.

Maurizio è un comendunese doc, poeta dialettale e sindacalista della prima linea in pensione. All’interno del Museo della Torre ricopre il ruolo di provocatore e pensatore. Lui e la sua poesia sono bergamaschi schietti, che le cose le dicono in faccia. Dopo la famiglia e la poesia, le sue più grandi passioni sono le persone e i fiori del suo giardino - che in molti definiscono paradisiaco - passione che ha ereditato dalla Nonna Agnese. È stato coinvolto fin da subito nel progetto Komendunesi da Marcello. Lo chiama progetto perché Komendunesi è molto più che un festival: è un’esperienza simpatetica amorosa tra persone storie e territorio con un profilo europeo e un enorme potenziale evolutivo. Marcello spesso lo definisce "catalizzatore di idee", perché raccoglie, digerisce e poi sbobina concettualmente le sue visioni artistiche.

Diego è un comendunese doc, lavora come impiegato e da sempre è un grande appassionato di musica. Collabora da qualche anno con il Museo della Torre in qualità di socio, perché è convinto che la conoscenza del passato sia essenziale per costruire il futuro. Da qui il suo soprannome: si sente il “custode” e tramandatore di ciò che è stato. Con i Komendunesi ha in comune la voglia di creare legami e il desiderio di pensare a nuovi modi di vivere la comunità. Contribuisce al festival mettendo a disposizione dei Komendunesi tutte le sue competenze nell’organizzazione e nella comunicazione.