Nella vocazione etnografica del
festival Komendunesi si inserisce il ruolo centrale dei
dialetti, sia perché sono l’espressione più viva del territorio e della sua storia, sia per via delle loro melodie, sonorità e cadenze che tanto ricordano delle composizioni musicali. Nella proposta artistico culturale del festival valorizziamo il
dialetto bergamasco rivendicandone il ruolo di custode e tramandatore del passato. Nell’evoluzione futura del progetto daremo spazio a tanti altri dialetti per allargare ancor di più la dimensione di ricerca etnografica del
Museo della torre a nuovi territori, nuove storie, nuovi sguardi su ciò che è stato e su ciò che sarà.